Torino, dopo CR7 anche Paulo Dybala al Cit Turin


— Foto Dybala e Cristiano Rolando. —

 

 

Presidente Cit Turin Angelo Frau.

Già, sembra proprio che i campioni della Juventus prediligano particolarmente la bella struttura calcistica del presidente Angelo Frau. Dopo Cristiano Ronaldo che ebbe a reclamizzare uno sponsor tra gli spogliatoi e il rettangolo verde di erba sintetica appena rifatta, adesso anche l’argentino Paulo Dybala ha seguito lo stesso esempio in casa Cit Turin. E in effetti, la bella struttura che consta di parecchi campi a 11, a 7 e a 5, tutti rigorosamente tenuti in ordine dal personale della società di Frau, ben si addice a questo tipo di ambientazioni per spot di un certo livello. Ma lui, il presidente, come al solito non ne fa vanto. Diremmo anzi, che momenti di questo tipo debbano essere fatti in sordine per evitare inutili affollamenti di curiosi. Così, a distanza di tempo veniamo a sapere di questa nuova visita eccellente in casa Frau, il quale ha messo a disposizione del giocatore e dei tecnici preposti a girare il docuspot, l’intera struttura che si trova nel cuore di una Torino che a causa del Covid 19 vive lunghi momenti di malinconia. La stessa disarmante amarezza che vive l’Italia del calcio dilettantistico, le cui strutture, oggi, si ammantano di tristezza, di solitudine. Sguardi trasparenti si rivolgono in quelle tribune vuote dove impera l’innaturale silenzio, quel qualcosa che stride con la vita del calcio, dei sogni di tante mamme e papà che rivolgono le loro speranze nel proprio figlio. E allora sei lì a urlare, a fare il tifo, a farti battere il cuore, a commuoverti per un gol segnato e a deluderti per una vittoria mancata. E’ il calcio dei giovani fatto di prime speranze, ma anche di calciatori del mondo dilettante che interpretano lo sport con passione e un pizzico d’amarezza per quello che avrebbe potuto essere e non è stato. Ma che importa tutto questo se si potesse giocare, vivere tra corsa, gol, dribbling, contrasti duri che non sono nulla al cospetto di un divieto di potere giocare. E forse anche per questo Angelo Frau continua a pensare in qualcosa da organizzare. Nonostante i divieti, nonostante abbia messo in regola la sua struttura con tutti i crismi dettati da Stato e Regione per igienizzare e tenere lontano il pericolo di contagio, Frau ha bisogno del calore della gente. Ragazzi e genitori, allenatori, dirigenti e addetti ai lavori. Tutto quello che attraverso lo sport abbia il senso della vita e delle sue emozioni. E non è un caso che qualche domenica fa ha organizzato la giornata in ricordo della tragedia della Thyssenkrupp di Torino. Ordinata la partecipazione delle persone accorse all’evento, le quali assieme alla sindaca Chiara Appendino hanno fatto da splendida cornice nel multicolore lancio di palloncini verso il cielo, come a salutare coloro i quali hanno perso ingiustamente la vita in quel rogo assassino di tanti anni fa. Ecco, questo è il Cit Turin del presidente Angelo Frau, una porta oltre la quale si respira sport, vita, ma anche campioni come Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala, che evidentemente hanno capito anche loro l’aria di umanità che si respira attraverso queste mura di una Torino che promette presto il ritorno alla vita. Quella vera!

Salvino Cavallaro

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